Distratto: trascrizione del podcast

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May 16, 2023

Distratto: trascrizione del podcast

Anita RaoHey! It’s Anita. We’ve got something special for you this week,

Anita RaoEhi! Sono Anita. Abbiamo qualcosa di speciale per te questa settimana, per gentile concessione dei nostri amici del podcast "Bodies". Bodies è uno spettacolo documentario che esplora i misteri medici condotto da Allison Behringer.

Questa è una storia sull'ADHD e sull'identità. Dei problemi di salute mentale che determinano il modo in cui ci presentiamo nel mondo e dei nostri continui viaggi per trovare guarigione e accettazione di noi stessi. Prodotto da Hannah Harris Green, ecco l'episodio dei Bodies "Diverging".

Hannah Harris GreenLa conversazione è iniziata quando hai trovato l'involucro di una tazza di burro di arachidi che avevo lasciato fuori.

Matthew Sì, voglio dire, non si trattava specificamente dell'involucro, solo che molte volte penso che le cose non si buttino via e a volte lo capisco, ma a volte mi confonde davvero perché, perché?

Allison BehringerQuesta è la produttrice di Bodies Hannah Harris Green, che parla con il suo partner Matthew.

Hannah Harris GreenSo che è davvero difficile per le persone che non sono me capire perché è così difficile. Perché, perché non lo fa e basta? Perché non lo fa e basta? E io penso che è letteralmente perché mi lascia la mente. Non ricordo.

Allison Behringer Questo numero di Hannah che si dimentica di buttare via le cose, di mettere via le cose... Se ne parla spesso. In realtà è stata una lotta per gran parte della sua vita. C'è questa idea secondo cui se lavori abbastanza duramente in qualcosa, migliorerai. Ma cosa succede quando sembra che tu abbia più difficoltà delle persone intorno a te? Come se ci fosse qualcosa fuori dalla tua vista che continua a farti inciampare?

Hannah aveva sempre pensato che ci fossero certi ambiti della vita in cui era davvero pessima. Ma recentemente si è resa conto che è più complicato di così. Ha cercato l'intoppo che la fa inciampare, districandolo e chiedendosi: come concili il desiderio di crescere e migliorare con il desiderio di accettarti per come sei?

Da KCRW, questo è Bodies. Sono Allison Behringer.

Hannah Harris GreenPenso che una parte fondamentale di ciò che sono è che sono disordinata. Voglio che le cose belle di me siano più importanti per te.

Matteo No, lo fanno. Tutte le parti meravigliose di te contano molto di più per me di quanto qualsiasi altra cosa potrebbe mai avere. Non penso che queste cose siano intrinsecamente fondamentali per chi sei.

Hannah Harris GreenNon so se sia vero. Penso che sia come sono. La gente mi dice da tempo di essere diversa e io non sono riuscita a esserlo. Voglio che vada bene se sono intrinsecamente disordinato, voglio che vada bene.

Matteo Giusto.

Hannah Harris GreenVoglio che tu voglia ancora stare con me.

Hannah Harris Green Fin da quando ero bambina, ho spesso avuto la sensazione di avere uno sporco segreto. Come letteralmente sporco. Come se ci fosse della vera salsa sfusa nel mio zaino, che arrivava ovunque. Le barrette Hershey sciolte finivano dappertutto sul mio banco a scuola. Ho passato molto tempo cercando di nascondere i miei piccoli pasticci alle persone.

Sapevo che era imbarazzante e disgustoso vivere in questo modo. E ovviamente la gente mi direbbe di stare più attento. Ma anche se il loro consiglio aveva senso mentre lo dicevano, ricordarlo in seguito era una storia diversa. Non potevo proprio.

Perché di solito la mia mente era completamente altrove. In un universo tutto mio con le sue priorità. Un universo in cui le palpebre aperte e le cerniere abbassate erano irrilevanti.

Ho 7 anni e sto tornando a casa dalla fermata dell'autobus.

Mi assicuro attentamente di calpestare ogni crepa del marciapiede... sperando che la rima sullo spezzare la schiena a mia madre sia una stronzata. Sto cercando di allineare le creste delle fessure con il punto giusto sull'arco di ciascun piede. Se non è lo stesso da entrambe le parti, mi sento a disagio, insoddisfatto. Un po' come la sensazione di avere qualcosa negli occhi.

A 7 anni ero felice di vivere nella mia strana testolina con le sue strane regole. Non ho provato a combatterlo. Vedi, la mia mente era un fantastico mondo di meraviglie quando la lasciavo correre libera.

Di notte, a letto, restavo sveglio per ore, ben oltre l'ora di andare a dormire, creando film che venivano proiettati tra le mie palpebre e i miei occhi. Storie selvagge e romantiche, per me vivide quanto i film Disney. Avevo questa Barbie sirena con una coda dorata ingioiellata. Ho creato una sua versione nella mia testa con le zanne affilate. Scie di sangue si sarebbero riversate nell'oceano dal collo delle sue vittime. Era sia una cattiva che una fanatica dell'amore. Quando finalmente mi addormentavo, il mio sonno era così agitato che mi svegliavo con i capelli annodati. Mia madre scherzava dicendo che di notte mettevo i capelli nel frullatore.